L’azione degli scudi umani contro le minacce di attacco dello Stato turco contro la Siria del nord e dell’est continua da dieci giorni. Nelle città di confine di Serêkaniyê, Kobanê e Girê Spî sono in corso veglie di „Scudi Umani“ contro le minacce di attacco dello Stato turco contro la Siria del nord e dell’est. Attiviste e attivisti a Kobanê nonostante il freddo e le forti piogge da dieci giorni tengono un presidio fisso giorno e notte sul confine.
Ehmed Şexo del comitato per la preparazione dell’azione a Kobanê dice: „Da dieci giorni siamo in azione senza sosta nel villaggio di Qeremox. All’azione partecipano tutti i gruppi di popolazione della regione.“ Şexo riferisce la confederazione del movimento delle donne in Rojava, Kongreya Star, il movimento democratico TEV-DEM e le istituzioni dell’amministrazione democratica partecipano all’azione e che da tutta la regione dell’Eufrate arriva gente a visita la tenda delle attiviste e degli attivisti.
„Attiviste e attivisti con le loro azioni mostrano che lo Stato turco non può distruggere il progetto della nazione democratica e l’unità“, sottolinea Şexo. „I popoli della regione si sono organizzati e con una sola voce dicono che insistono per una convivenza sulla base della fratellanza tra i popoli.“
Le attiviste e gli attivisti condannano il silenzio internazionale nei confronti delle minacce di attacco turche.
ANF