I civili Ziyad Heci Zêro e Bextiyar Hesen dispersi da sei giorni a seguito degli attacchi arei dell’esercito turco sul Kurdistan del sud sono morti. I loro cadaveri sono stati recuperati nei pressi di Amêdî. Un attacco aereo dell’esercito turco contro zone di insediamento civili nel Kurdistan del sud hanno causato altre due vittime. I cadaveri dei due civili dispersi da sei giorni, Ziyad Heci Zêro e Bextiyar Hesen venerdì sono stati recuperati nei dintorni di Hetutê.
Il 40enne Zêro e il 35enne Hesen secondo quanto riferito dai parenti, si erano avviati verso un villaggio vicino per per occuparsi dei loro campi e delle loro vigne. Il comune di Hetutê nella cittadina di Amêdî (Amediye, governatorato di Dihok) si trova nei pressi della regione di Deralok. Lì mercoledì durante un bombardamento dell’aviazione turca durato diverse ore, sono morti altri due civili. I giovani della tribù Rekanê si erano dati appuntamento lì per andare a pesca quando sono stati colpiti dall’artiglieria. Altri due civili dispersi due giorni fa sono vivi e sono tornati presso le loro famiglie.
Oggi Ziyad Heci Zêro e Bextiyar Hesen sono stati sepolti a Hetutê. Intanto a Deralok si è svolta una protesta contro gli attacchi dell’esercito turco contro il territorio del Kurdistan del sud. L’aviazione della Turchia attacca quasi quotidianamente il Paese. Negli ultimi tre giorni, secondo quanto riferito dalle HPG, solo nella regione di Amêdî nell’ambito di attacchi mirati hanno perso la vita circa venti civili.
ANF