Il regista Ken Loach invia solidarietà e sostegno ai curdi in sciopero della fame. Il regista Ken Loach, che già in precedenza ha espresso il suo sostegno nel Festival del Cinema Curdo a Londra e nel Festival Cinematografico Internazionale di Kobane invia solidarietà e sostegno ai curdi in sciopero della fame.
Il suo messaggio riportato qui di seguito, è firmato anche dallo sceneggiatore Paul Laverty e da Sarah Glynn del Comitato di Solidarietà Scozzede con il Kurdistan.
“Vogliamo esprimere solidarietà agli oltre 7000 curdi in sciopero della fame e chiedere che al Leader curdo in carcere Abdullah Öcalan sia riconosciuto il diritto umano fondamentale di ricevere visite dai suoi famigliari e dai suoi avvocati.
Che così tanti siano spinti a uno sciopero della fame per diritti umani fondamentali è un atto collettivo di coraggio e di principio. Getta vergogna su tutti quelli Stati che rifiutano di attuare la legislazione internazionale e di mettere fine alla brutale oppressione sofferta da Öcalan.
L’importanza di Öcalan è riconosciuta dal movimento sindacale. Il Durham Miners’ Gala ha scelto ‘Libertà per Öcalan’ come sua campagna internazionale nel 2018. Le idee di Öcalan sulla democrazia dal basso, il multiculturalismo e i diritti delle donne sono centrali per gli stimolanti cambiamenti sociali che vengono portati avanti principalmente nella regione autonoma curda della Siria del nord. Ha ripetutamente chiesto una soluzione pacifica e composizione rispettosa per i curdi in Turchia, e, come Mandela in Sudafrica, è una chiave per un futuro accordo di pace.
A prescindere dall’appartenenza politica, negare i diritti umani fondamentali ai prigionieri non può mai essere accettato.
Eppure ancora una volta le nostre istituzioni politiche hanno fallito ed è lasciato alla gente normale mettersi alla guida della solidarietà internazionale.
Ken Loach, Paul Laverty, Sarah Glynn
ANF