Lo scioperante Yusuf Iba ha detto, “Noi non fermeremo la nostra protesta fino a quando non raggiungeremo i nostri obiettivi,” mentre le sue condizioni di salute peggiorano. Iba ha fatto appello ai popoli e alle istituzioni di sostenere la resistenza.
Yusuf Iba, che è entrato in sciopero della fame 101 giorni fa per protestare contro l’isolamento imposto al Leader del popolo curdo Abdullah Öcalan, continua la sua protesta con determinazinoe nonostante stia vomitando sangue.
Iba ha fatto appello al pubblico e ha detto, “Fate voi un passo avanti perché noi non arretreremo.”
Sputando sangue e perdendo conoscenza
Iba è già stato ricoverato 9 volte per nausea, spasmi cardiaci e problemi respiratori, ma ha rifiutato le cure e proseguito la sua protesta. 2 giorni fa ha iniziato a sputare sangue e ha perso conoscenza.
Iba non può assumere fluidi e non è in grado di camminare a causa dell’atrofia muscolare. Riesce a stento a stare in piedi con l’aiuto di un bastone e dei suoi amici e non va più in ospedale.
Nonostante gli sforzi dei suoi amici, Iba non ha voluto che venisse chiamata un’ambulanza. Ha indicato il silenzio e fatto appello al popolo curdo, all’opinione pubblica, alle forze democratiche e alle ONG.
ANF