Imam Şiş è in sciopero della fame da 146 giorni a Newport, Galles, chiedendo la fine dell’isolamento e dice che continuerà fino a quando l’isolamento non sarà rimosso. Ha sofferto di diversi problemi di salute negli ultimi giorni, ma ha confermato la sua determinazione nel portare avanti il digiuno.
Şiş riceve sostegno da molto settori della società civile del Galles e da rappresentanti politici.
Giovedì la Primo Ministro Theresa May si è detta d’accordo sul fatto che la campagna di sciopero della fame è “un grosso problema.”
May rispondeva a un’interrogazoine di della parlamentare di Plaid Cymru, Liz Saville Roberts, che ha detto che la questione è “urgente” con lo scioperante a Newport, Imam Şiş, definito “vicino alla morte” nel 143° giorno [ora 146°] di sciopero della fame a tempo indeterminato.
“Continueremo a incoraggiare lo Stato turco a rispettare i diritti umani dei detenuti in sciopero della fame, compreso l’accesso alle cure mediche,” ha detto la parlamentare.
ANF