Un giovane uomo di nome Memduh Ozdemir a Sulaymaniyah ha iniziato un digiuno fino alla morte per protestare contro l’isolamento imposto al leader del popolo curdo Abdullah Öcalan.
Un giovane uomo di nome Merwan Memduh Ozdemir di Hakkari, ha rilasciato una dichiarazione stampa a Sulaymaniyah e ha annunciato di iniziare un digiuno fino alla morte chiedendo la fine dell’isolamento imposto al leader del popolo curdo Abdullah Öcalan.
PYD, Tevgere Azadi, RJAK, Fronte Popolare Democratico e Movimento della Gioventù Patriottica hanno partecipato alla conferenza stampa.
“METTEREMO FINE ALL’ISOLAMENTO ANCHE SE CI COSTASSE LA VITA”
Ozdemir ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Sei mesi fa è iniziata una resistenza sotto la guida della co-Presidente del DTK e deputata di Hakkari Leyla Güven per rompere l’isolamento imposto al nostro leader. Questa resistenza si è diffusa in tutte le parti del Kurdistan e all’estero. I nostri amici nelle carceri ne hanno fatto parte fin dall’inizio. 30 compagne e compagni nelle carceri hanno lanciato un digiuno fino alla morte e hanno portato la lotta a un livello nuovo. La resistenza ha messo lo Stato turco ai piedi del leader, ma l’isolamento ancora non è spezzato. E io sto annunciando che mi unirò alla resistenza oggi e entrerò in digiuno fino alla morte a Sulaimaniyah. Metteremo fine all’isolamento, anche se ci dovesse costare la vita. Noi libereremo il Reber (leader) Apo.”
- ANF
- SULAYMANIYAH
-
14 maggio 2019