30.000 dunum (NdT: 1 dunum= 1.000 m²) di terre coltivate ridotte in cenere ieri lungo la strada internazionale nell’area Heseke-Amude-Qamishlo nella regione di Cizire.
Ieri alle 13:30 sono divampati incendi in terre coltivate del villaggio di Sixur della città Caxir Bazar nel distretto di Amude. Il fuoco si è esteso a un’area estesa e quando nonostante siamo immediatamente arrivati i vigili del fuoco di Amude, non sono stati in grado di intervenire a causa del vento. Il vento ha raggiunto i silos di frumento nell’area Heseke-Amude-Qamishlo e il villaggio di Kebeka.
Per prevenire l’ulteriore diffusione delle fiamme, sono arrivati anche rinforzi dai vigili del fuoco della regione di Cizire.
Le unità hanno lottato contro il fuoco con 40 camion e sia le forze di sicurezza locali sia la popolazione hanno mostrato sostegno. Il fuoco ha raggiunto il villaggio di Nurik nel distretto di Til Berak dove è stato possibile spegnerlo solo alle 19:45 dopo che un totale di 30.000 dunum erano già bruciati.
Dall’inizio della stagione del raccolto, migliaia di ettari di terreno sono stati bruciati. L’Amministrazione Autonoma della Siria del Nord e dell’Est ha ripetutamente affermato che gli incendi non sono spontanei, ma provocati da determinati gruppi che mirano a danneggiare la sicurezza e l’economia della regione.
Fonte: ANF