Il KNK ha condannato l’attacco in cui è caduto martire Diyar Xerib e ha dichiarato, “I responsabili del Bashur devono prevenire spionaggio e tradimento.”Il Consiglio Esecutivo del Consiglio Esecutivo Nazionale del Kurdistan (KNK) ha rilascaito una dichiarazione scritta sull’attacco contro il componente del Consiglio di Presidenza Helmet Diyar (Diyar Xerib Muhammed).
La dichiarazione del KNK afferma che Diyar Xerib si è unito agli immortali dopo 25 anni in lotta sulla base del volontariato, lontano dagli interessi personali o famigliari e prosegue: “Porgiamo le nostre condoglianze al popolo del Kurdistan, alla famiglia del nostro amico Diyar Xerib e ai suoi amici, così come alle famiglie degli amici caduti martiri insieme a Diyar Xerib.”
L’ATTACCO NON SAREBBE STATO POSSIBLE SENZA UN TRADIMENTO DALL’INTERNO
“Lo Stato turco non avrebbe potuto sorvegliare un combattente curdo o un politico a Qandil o nel Kurdistan Bashure senza spionaggio o tradimento. Questo massacro si è verificato con l’aiuto di traditori,” ha detto il KNK e ha fatto notare che il fatto che lo Stato turco sia stato in grado di fare attacchi in Kurdistan attraverso lo spionaggio significa che i valori nazionali curdi si sono spezzati e che questa è una situazione da condannare.
La dichirazione recita, “Ogni persona del Kurdistan deve agire secondo i doveri nazionali e opporsi all’invasione.”
APPELLO AI RESPONSABILI DEL BASHUR
Il KNK ha fatto notare che coloro che vogliono invadere il Kurdistan stanno vivendo una grande crisi politica, militare e finanziaria e che la loro volontà continua a dissolversi. Il KNK ha detto che gli invasori attaccano i curdi con tutto ciò che hanno: “Noi sappiamo molto bene che Diyar Xerib e i suoi amici caduti martiri ci danno un grande dolore, ma i loro posti non resteranno vuoti. Il popolo del Kurdistan e il popolo curdo avrà la meglio. Noi facciamo appello a tutte le forze del Kurdistan perché combattano gli attacchi delle forze di invasione e a tutti i responsabili del Bashure Kurdistan di prevenire tradimento e spionaggio.”
Fonte: ANF