Sul campo profughi di Mexmûr nel Kurdistan del sud volano droni da ricognizione di origine ignota.Dalle prime ore del mattino droni da ricognizione volano sul campo profughi di Mexmûr in Kurdistan del sud. Come viene riferito dal campo, i voli di ricognizione si svolgono con determinati intervalli. Se i droni appartengano alla coalizione internazionale o siano turchi, finora non è noto.
L’aviazione turca da ultimo ha bombardato le immediate vicinanze del campo il 18 luglio. Lo spazio aereo è controllato dall’Iraq e dalla coalizione internazionale. Il campo, nel quale vivono circa 12.000 persone provenienti dal Kurdistan del nord, è sotto la protezione dell‘ONU. Dall’attentato al funzionario dei servizi segreti turchi il 17 luglio a Hewlêr (Erbil), Mexmûr è isolato dal mondo esterno.
Fonte: ANF