Il team di legali del fondatore del PKK Abdullah Öcalan ha presentato una richiesta di visita dal loro cliente presso la procura di Bursa. Da quando l’AKP ha perso le elezioni a Istanbul il 23 giugno, a Imrali vige di nuovo l’isolamento totale.
Il team di legali del precursore curdo Abdullah Öcalan imprigionato sull’isola carcere turca di Imrali ha presentato alla procura di Bursa una richiesta di vista al loro cliente. Come si legge in un comunicato dello Studio Legale Asrin che rappresenta il fondatore del PKK fin dal suo sequestro illegale di venti anni fa dall’ambasciata greca di Nairobi, è stata presentata richiesta di visita degli avvocati Nevwroz Uysal, Rezan Sarıca, Serbay Köklü e İbrahim Bilmez.
Dalla revoca dell’isolamento totale sull’isola carcere nel Mar di Marmara, conquistata con lo sciopero della fame di massa, finora hanno potuto svolgersi quattro visite degli avvocati da Öcalan. L’assistenza legale del 70enne ha incontrato il suo cliente l’ultima volta il 18 giugno. Da quando l’AKP ha perso le elezioni a Istanbul il 23 giugno, a Imrali vige di nuovo l’isolamento totale. Le ultime tredici richieste di vista del team di legali sono rimaste senza risposta.
Fonte: ANF