Dopo le minacce di invasione turche, ora anche a Serêkaniyê centinaia di persone si sono riunite per un’azione „scudi umani“.
Come già da tre settimane a Kobanê e Girê Spî persone sul confine si contrappongono con i loro corpi a un possibile ingresso turco, ora anche a Serêkaniyê centinaia di „scudi umani“ hanno iniziato a prendere posizione sul confine contro un’invasione turca. Le e i partecipanti hanno affisso striscioni con scritte come „No alla politica di occupazione turca“ sulle otto tende di protesta.
I co-Presidenti del Consiglio cantonale di Hesekê, Ebdulxenî Oso e Sebah Osman hanno parlato in una conferenza stampa sul posto. Nella dichiarazione si afferma: „Abbiamo iniziato questa azione nello spirito della resistenza contro le minacce di invasione turche. Queste minacce non sono rivolte solo contro curdi e curde, ma contro tutte le persone della regione.“
Fonte: ANF