İSTANBUL – Abduldakim Daş del Coordinamento-Hasankeyf di Istanbul ha affermato che il destino di Hasankeyf e delle montagne di Kaz Mountains è uno e lo stesso e che andrebbe costruita una rete di lotta comune.A causa della costruzione della diga di Ilısu, si prevede che Hasankeyf sarà sommersa insieme ai suoi 12.000 anni di storia. Con il progetto in corso, il patrimonio storico di Hasankeyf e la distruzione della sua natura hano raggiunto in livello avanzato. Abdulhakim Daş, membro del Coordinamento-Hasankeyf di Istanbul che ha detto che l’intervento delle forze di sicurezza nelle azioni avviate dal dall’assemblea delle giovani donne e della gioventù del Partito Democratico dei Popoli (HDP) è inaccettabile, ha detto: “Quello che sta succedendo a Hasankeyf e sulle montagne di Kaz viene fatto dalla stessa mano. Per questo dobbiamo costruire una rete di lotta comune. Se Hasankeyf è la storia dell’umanità, le montagne di Kaz ne sono i polmoni.”
Notando che Hasankeyf non ha avuto la visibilità e richieste da parte della gente quanto le montagne di Kaz, Daş ha detto: “La ragione per cui la lotta per Hasankeyf non è sufficiente è legato alla congiuntura politica della regione. Nonostante lo stato di emergenza sia finito, viene ancora praticato nella regione. Per questo la sensibilità della gente rispetto alle montagne di Kaz qui non si verifica. Perché la gente sa che se fa propria la lotta e va a Hasankeyf verrà fermata, picchiata e forse anche arrestata.”
Daş che ha affermato che il destino di Hasankeyf e delle montagne di Kaz sono uno e lo stesso, ha detto che è possibile combattere lo sfruttamento dell’ambiente se la gente si unisce. Daş ha detto: “Quello che succede a Hasankeyf e sulle montagne di Kaz viene fatto dalla stessa mano. Per questo abbiamo bisogno di costruire una lotta comune. Se Hasankeyf è la storia dell’umanità, le montagne di Kaz ne sono i polmoni.”
Affermando che come Coordinamento-Hasankeyf di Istanbul Hasankeyf lotteranno di più, Daş ha detto che ci saranno attività diffuse con la partecipazione di artisti, intellettuali, attivisti e cittadini per Hasankeyf a Istanbul.
Fonte: MA