In diverse città europee anche ieri ci sono state proteste contro la nomina di amministratori coatti nelle città curde Amed, Mêrdîn e Van. Ne elenchiamo alcune (NdT).In diverse città europee ieri si è svolta la sesta giornata di proteste contro la destituzione dei co-sindaci di Amed (Diyarbakir), Mêrdîn (Mardin) e Van da parte del governo AKP. Al posto di politici eletti nelle roccaforti curde sono stati nominati amministratori coatti.
In svizzera innumerevoli persone hanno sfilato per il centro di Basilea per dare un segnale contro il golpe politico un Turchia. Alla protesta hanno preso parte gruppi di sinistra da Svizzera, Turchia e Kurdistan. L’Unione delle Forze Democratiche (IDGB) parla di diverse migliaia di partecipanti.
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A Strasburgo curdi e francesi si sono riuniti sulla centrale Place Kléber per esprimere il loro dissenso rispetto alla destituzione dei sindaci curdi. Dopo un minuto di silenzio per i caduti del movimento di liberazione curdo, una folla ha sfilato per Strasburgo dietro allo striscione di apertuta con la scritta „Resistenza contro il tiranno Erdogan“ gridando slogan come „Assassino Erdogan – Dittatore Erdogan“ e „Viva la resistenze dell’HDP“ chiedendo una soluzione politica della questione curda.
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A Tolosa si svolta una manifestazione. A Rennes una folla ha sfilato dal Centre commercial Colombia fino alla Piazza della Repubblica.
A una manifestazione organizzata dall’Unione delle Forze Democratiche a Londra ha partecipato anche Osman Baydemir, ex sindaco di Amed. Nel suo intervento a Trafalgar Square, Baydemir ha dichiarato che la politica repressiva del governo turco non è nuova al popolo curdo e veniva usata già dai nonni degli attuali detentori del potere. „Ma non hanno avuto successo né allora né lo avranno adesso. La resistenza è nella tradizione dei curdi.“ Poi la folla ha sfilato per il centro di Londra. La manifestazione si è conclusa davanti al Parlamento a Westminster Palace.
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Anche a Linz in Austria la comunità curda ha organizzato una manifestazione. Alla protesta hanno preso parte anche membri di AGİF, Partizan e del PGK/MLM.
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Un’altra manifestazione si svolta a Aquisgrana. I partecipanti si sono riuniti davanti alla Casa del Popolo Curda e hanno sfilato per il centro. A conclusione della manifestazione sono intervenuti il deputato della Linke Andrej Hunko e i due deputati HDP Ertuğrul Kürkçü e Tuba Hezer.
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A Roma curdi e solidali, dopo aver manifestato giovedì scorso in Piazza del Campidoglio, hanno manifestato davanti alla sede della Provincia di Roma contro l’amministrazione forzata dei tre comuni curdi.
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Fonte: ANF
