Il Ministero degli Interni turco ha avviato un’indagine contro Bedia Özgökçe Ertan (HDP). La sindaca eletta del capoluogo di provincia Van, il 19 agosto insieme ai sindaci di Amed (Diyarbakir) e Mêrdîn (Mardin) è stata sostituita da amministratori coatti nominati dallo Stato.
Come Bedia Özgökçe Ertan ha dichiarato a MA, le indagini contro di lei si concentrano sul sistema dei doppi vertici, applicato dall’HDP negli organismi dirigenti a tutti i livelli e a cambiamenti di personale nell’amministrazione cittadina di Van. Un’altra accusa è che la sindaca avrebbe spinto dipendenti a cambiare sindacato. Inoltre avrebbe gestito le amministrazioni distrettuali in modo diversificato a seconda dell’appartenenza politica.
La sindaca destituita ha definito le accuse pretesti illegali. Il Ministro degli Interni sarebbe interessato e trovare tardivamente pretesti per la destituzione dei sindaci eletti a screditare l’HDP. Il suo partito continuerebbe invece a sostenere il sistema dei doppi vertici.
Rispetto alla sostituzione di personale nell’amministrazione cittadina, Özgökçe ha dichiarato: „Dal punto di vista legale non c’è la minima ragione per un’indagine. Abbiamo agito secondo il nostro compito e le nostre competenze di sindaci. Nell’amministrazione cittadina in posizioni importanti c’erano persone corrotte. Esistono registrazioni audio relative a mazzette.“ Sarebbero queste le persone licenziate. L’ HDP starebbe continuando a lottare contro corruzione e ladrocinio, l’operato del Ministero degli Interni sarebbe un golpe contro la volontà dell’elettorato.
Fonte: ANF