MARDİN – La polizia visita le case di famiglie a Nusaybin e chiamandone un’altra ad Artuklu, i cui ragazzi si erano uniti al PKK, ha chiesto loro di andare davanti all’edificio di HDP per protestare. Le famiglie hanno dichiarato che i loro ragazzi non sono stati presi con la forza, ma si sono uniti al PKK di buon grado.
Mentre il presidio che le famiglie hanno avviato con l’affermazione che i loro ragazzi sono stati presi con la forza e portati in montagna per unirsi al PKK prosegue davanti alla sede provinciale di HDP, gli sforzi delle forze di sicurezza per portare più famiglie continuano.
Due famiglie di Nusaybin e Artuklu a Mardin hanno dichiarato che la polizia le ha contattate e ha cercato di convincerle di andare da HDP a protestare.
Due poliziotte che sono andate la mattina presto alle abitazioni delle famiglie, hanno perquisito la casa senza un mandato di perquisizione.
Secondo la famiglia la plizia ha detto loro ” Se volete che vostra figlia ritorni, dovete andare davanti alla sede di HDP e unirvi alle famiglie che stanno mettendo in atto un presidio.
La polizia ha dovuto lasciare la casa quando la famiglia ha detto loro che loro figlia non è stata presa con la forza, ma ci è andata di buon grado.
L’altra famiglia di Artuklu ha affermato che la polizia li ha chiamati al telefono e ha cercato di convincerle di andare alla sede di HDP per unirsi al presidio. La famiglia ha anche dichiarato che la polizia si è offerta di pagare il taxi per portarle e ha dichiarato che quando sarebbero arrivati tutte le spese sarebbero state coperte dal governo e che sarebbe stata fornita la sicurezza. La famiglia ha detto alla polizia che il loro figlio ci è andato di buon grado e che non sapevano se era in vita o no.
MA