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Kurdistan

Dichiarazioni confuse dopo il vertice a quattro a Londra

Il Presidente turco Recep Tayyip Erdoğan, il Primo Ministro britannico Boris Johnson, il Presidente francese Emmanuel Macron e la Cancelliera Angela Merkel si sono incontrati a Londra a latere del vertice NATO. Dopo il colloquio i partecipanti hanno rilasciato brevi dichiarazioni.

Macron ha dichiarato che l’incertezza sul tema Siria non è rimossa. È la lotta a IS a avere la priorità. Sul tema dei profughi va continuata la collaborazione. Tra i capi di governo ci sarebbe accordo sul proseguimento degli sforzi per mettere fine alla crisi in Siria. Si è detto preoccupato per la sicurezza della Turchia, ma non deve essere dimenticato chi ha lottato contro IS.

Erdoğan ha definito il colloquio positivo. La cancelliera Angela Merkel ha parlato di un incontro sensato e si è mostrata fiduciosa rispetto al fatto che le tensioni con la Turchia possono essere superate all’interno della NATO. Il colloquio sulla situazione in Siria a Londra tuttavia può essere „solo l’inizio di un processo di discussione più lungo”, che ora andrà continuato. Tutti i partecipanti sarebbero stati concordi sul fatto che la lotta contro IS „deve andare avanti e conclusa”. Inoltre tutte le parti sostegno gli sforzi dell’ONU per un processo politico in Siria.

Sul piano della Turchia di insediare profughi siriani nella zona di occupazione turca in Siria del nord, Merkel ritiene necessari ulteriori colloqui. Questo sarebbe possibile solo con la partecipazione dell’organizzazione dell’ONU per profughi UNHCR. Secondo Merkel si dovrà continuare a lavorare nella formazione a quattro costituita da Germania, Francia, Regno Unito e Turchia. Questo inizialmente a livello di consulenti. Per febbraio è previsto un nuovo incontro dei capi di Stato e dei governo.

Il Presidente turco Erdoğan prima della sua partenza per Londra aveva minacciato di bloccare un piano dell’alleanza militare per la difesa della Polonia e dei Paesi Baltici se la NATO non dovesse classificare le YPG come „organizzazione terroristica“.

Fonte: ANF

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