Soldati turchi hanno assaltato il borgo di Umyanis nella provincia di Sêrt in Kurdistan del nord e arrestato 19 persone. Sono rimasti solo i bambini e gli animali. Tra gli arrestati c’è la madre di un minatore coinvolto in un crollo in miniera avvenuto il 24 dicembre scorso.
Il borgo di Umyanis (Karamik) nel distretto di Xisxêr (Pervari, provincia di Sêrt/Siirt) martedì è stato assaltato da soldati turchi. Tutte le case sono state perquisite, 19 persone sono state arrestate. Sono accusate di aver fatto propaganda per un’organizzazione terroristica e di aver svolto attività di reclutamento. Tra gli arrestati c’era anche il 70enne Ahmet Tunç malato di tumore che in seguito è stato rilasciato.
Tra gli arrestati c’erano anche la madre e il fratello del minatore Hasan Inal, che il 24 dicembre è rimasto coinvolto in un incidente in una miniera gestita illegalmente a Şirnex (Şırnak), nonché tre minorenni.
Nel borgo sono rimasti solo bambini e animali domestici senza custodia.
Fonte: ANF