Ieri a Bologna, in contemporanea con la manifestazione europea a Parigi, come in molte altre città europee si è svolto un corteo per ricordare le tre rivoluzionarie curde Sakine Cansiz, Fidan Dogan e Leyla Saylemez, assassinate a Parigi il 9 gennaio 2013 da un sicario dei servizi segreti turchi.
Per l’occasione il gruppo Jineoloji Italia ha riadattato la coreografia “un violador en tu camino”.
La performance è stata eseguita sia alla partenza del corteo che alla sua conclusione in Piazza Maggiore.
Altre foto sono sulla pagina Facebook di Rete Kurdistan Italia.
Video:
https://it-it.facebook.com/Retekurdistan/videos/3389929897745188/
http://anfabone.com/vod/11.01.2020_Sakine-Cansiz_Fidan-Dogan_Leyla-Saylemez_Bologna-anma_1.mp4
Ecco il testo elaborato dal gruppo Jineoloji Italia:
La colpa è del patriarcato
il braccio armato dello Stato
Che da sempre nega
tutte le donne che ha ammazzato
Erdogàn è un dittatore, che ci
opprime e che si impone
La nostra resistenza
è un’esistenza che ha valore
Femminicidio
è Leyla
è Fidan
è Sakinè
E la colpa non è di Leyla,
di come lottava o sorrideva
E la colpa non è di Rojbin,
di come lottata o resisteva
E la colpa non è di Sara,
di come lottava o cosa sognava
Il Dittatore sei tu
L’invasore sei tu
Il Dittatore sei tu
L’assassino sei tu
È la Turchia
il MIT
è Erdogàn
è la NATO
Erdogàn è un opporessiore
è un macho invasore (2 volte)
Il Dittatore sei tu
L’invasore sei tu
Il Dittatore sei tu
L’assassino sei tu
Siamo il grido altissimo e feroce
di tutte quelle donne che più non hanno voce
Donne libere e resistenti
sempre saranno combattenti
Resistenza siamo noi
Rivoluzione siamo noi
La libertà siamo noi
Jin Jiyan Azadì
Jin Jiyan Azadì
Jin Jiyan Azadì
La Redazione di Rete Kurdistan Italia