In una dichiarazione in occasione dei due anni di occupazione turca di Efrîn il comando generale delle Unità di Difesa del Popolo (YPG) dichiara: „La nostra determinazione è ferma, noi libereremo Efrîn.“Il comando generale delle Unità di Difesa del Popolo YPG (Yekîneyên Parastina Gel) in occasione del secondo anniversario dell’invasione turca di Efrîn ha rilasciato una presa di posizione in cui le YPG fanno riferimento ai piani di conquista neo-ottomani del regime di Ankara, secondo i quali si vogliono annettere i territori autogovernati della Siria del nord al territorio dello Stato turco e sottolineano che le aspirazioni di modifica della composizione demografica della regione storicamente curda, continuano senza sosta. Inoltre si afferma: „Vengono commessi crimini contro l’umanità contro la popolazione civile. La pratica dell’invasione di Efrîn oggi continua a Serêkaniyê (Ras al-Ain) e Girê Spî (Tall Abyad). Gli attacchi genocidi dello Stato turco contro le popolazioni della Siria del Nord e dell’Est non conoscono confini.“
Ignorati i crimini contro l’umanità
Chi crede che la Turchia a breve lascerà i territori occupati in in Siria del nord, non ha imparato niente dalla storia. Il regime dell’AKP ha canalizzato tutte le sue energie nella legittimazione dell’invasione in Rojava, così le YPG. „La costituzione di una società basata sulla democrazia dal basso e la libera volontà dei popoli del Kurdistan orientale e della Siria del nord sono considerati una minaccia da parte dello Stato turco. Ogni giorno aumenta l’intensità degli attacchi di occupazione contro le nostre regioni. L’obiettivo è di distruggere le nostre conquiste democartiche. L’attacco contro Efrîn di due anni fa è stato solo l’inizio. La Turchia ha già esteso il suo fascismo colonialista a altre regioni.“
Metodi fascisti a Efrîn
Le YPG nella loro dichiarazione fanno notare il silenzio e l’ignoranza di fronte a sistematiche violazioni del diritto internazionale commesse dalle truppe di invasione nelle zone di occupazione turche in Siria del nord. „A Efrîn vigono i metodi fascisti dello Stato turco. Ma il mondo tace. Questa ignoranza da ultimo l’abbiamo incontrata anche a Serêkaniyê e Girê Spî.
Noi libereremo Efrîn
Come YPG e YPJ non taceremo sui piani per un allegamento dell’occupazione. Opporremo una grande resistenza e combatteremo per liberare Efrîn e il nostro popolo. La nostra determinazione è ferma, resteremo fermi su questa posizione, anche se lo Stato turco dovesse intensificare i suoi attacchi di occupazione.
In questo senso ricordiamo i nostri caduti della resistenza di Efrîn con profondo rispetto e rinnoviamo le nostre promesse al nostro popolo di liberare Efrîn. Continueremo la nostra lotta a tutti i livelli perché il nostro popolo possa ritornare nella sua terra natia.“
Fonte: ANF