Dopo la videoconferenza di ieri dei capi di governo di Francia, Germania, Gran Bretagna e Turchia, Merkel e Macron annunciano un possibile aumento dei pagamenti nell’ambito dell’accordo UE-Turchia.Germania e Francia si sono dichiarate disponibili a un aumento dei mezzi UE per l’assistenza ai profughi in Turchia. La cancelliera Merkel dopo una videoconferenza con il Presidente turco Recep Tayyip Erdoğan, il Capo di Stato francese Emmanuel Macron e il Primo Ministro britannico Boris Johnson, ha dichiarato che tutte le parti si sono pronunciate chiaramente a favore del patto sui profughi con Ankara.
Prospettate ulteriori concessioni al dittatore
Merkel inoltre ha dichiarato che è importante „non perdere di vista“ l’allargamento dell’unione doganale con la Turchia. Erdoğan avrebbe „sottolineato ancora una volta che vuole essere membro della NATO“. I capi di governo avrebbero „confermato e rafforzato“. Merkel ha detto che è importante che „differenze politiche“ siano sempre discusse. L’ufficio di Macron a Parigi ha fatto sapere che i partecipanti erano d’accordo sul fatto di aumentare gli aiuti umanitari per i civili.
Erdoğan invitato a „chiarimenti“
Invece di condannare l’operato del capo del regime turco lesivo della legalità internazionale, i rappresentanti dei governi si sono limitati a invitare Erdoğan a „serie di chiarimenti“ rispetto alla „crisi dei profughi“ e ai rapporti NATO e UE.
Fonte: ANF