L’Amministrazione Autonoma ha annunciato la liberazione di detenuti malati e anziani. La decisione è stata assunta nell’ambito del pacchetto di misure per la pandemia da coronavirus.
Come reazione all’appello del Consiglio Democratico della Siria (CDS) per la liberazione dei detenuti in Siria e su raccomandazione del „Comitato per il chiarimento della sorte dei deportatie arrestati“ fondato il 4 aprile scorso dal CDS, l’Amministrazione Autonoma della Siria del Nord e dell’Est ha analizzato nuovamente la situazione nelle carceri.
Detenuti con malattie croniche o feriti che hanno solo una scarsa pena residua da scontare e non rappresentano un pericolo, ora andranno liberati. L’Amministrazione Autonoma con la sua decisione fa riferimento all’appello dell’ONU di liberare detenuti a fronte della rapida diffusione della pandemia da coronavirs.
„Su iniziativa del CDS e secondo l’appello dell’ONU per la liberazione dei detenuti, sulla base della legislazione dell’Amministrazione Autonoma è stata presa una decisione per proteggere i detenuti dalla pandemia da coronavirus. Tenendo conto della legislazione internazionale e dei diritti umani, detenuti con condanne defintive con una pena residua bassa e in carcerazione preventiva con buona condotta, malattie croniche o ferite, vengono rilasciati“, si afferma in una dichiarazione dell’Amministrazione Autonoma pubblicata ieri.
Fonte: ANF