Organizzazioni di donne di Istanbul hanno manifestato contro il disegno di legge del governo in base al quale gli stupratori che sposano le loro vittime minorenni resteranno impuniti. Il Consiglio delle Donne del Congresso Democratico dei Popoli (HDK) protesta contro la nuova legge sull’esecuzione delle pene e l’intenzione del governo turco di rendere lo stupro di minorenni non perseguibile in determinate condizioni. In una conferenza stampa nella sede HDK di Istanbul il disegno di legge è stato definito „amnistia per l’abuso contro i bambini”. Alla conferenza stampa oltre alla portavoce HDK Idil Uğurlu, hanno preso parte attiviste del Movimento delle Donne Libere (TJA) e componenti dell’HDP. Per via della pandemia da coronavirus è stati rispettato il distanziamento.
Idil Uğurlu ha dichiarato che il governo coglie ogni occasione per imporre i propri interessi. La popolazione del Paese deve combattere contemporaneamente contro la pandemia e contro la politica del governo. La nuova legge sull’esecuzione delle pene in Turchia esclude i prigionieri politici e concede una riduzione di pena per responsabili di reati contro le donne. Il diritto alla vita delle donne è stato violato dallo Stato perfino ai tempi della pandemia.
Sul disegno di legge del governo turco con il quale si intende amnistiare l’abuso sessuale nei confronti di minori attraverso il matrimonio, Idil Uğurlu ha detto che l’AKP attualmente attraverso media a lui vicini sta cercando di creare un assenso nella percezione pubblica. „Questo disegno di legge lo formula in modo molto esplicito: gli stupratori di minorenni sposano le loro vittime e come mariti della vittima dell’abuso escono dal carcere. Cancellare l’abuso attraverso il matrimonio non significa altro che esporre minorenni di nuovo all’abuso e condannarle a una vita piena di violenza. Gli stupratori vengono riabilitati, l’abuso su minori legittimato e il matrimonio infantile normalizzato. Noi non permetteremo un simile disegno di legge.“
Fonte: ANF