Un detenuto di 80 anni che è stato incarcerato per aver tenuto una cerimonia commemorativa musulmana in curdo è morto il 23 settembre, senza che gli fosse permesso di vedere la sua famiglia, lo ha affermato il deputato del filo curdo Partito democratico dei popoli (HDP) Ömer Faruk Gergerlioğlu. Il deputato ha aggiunto condanna dell’anziano avrebbe dovuto essere in primo luogo ritardata poiché era malato.
Un uomo di 80 anni che è stato incarcerato per aver tenuto una cerimonia commemorativa curda è morto il 23 settembre, senza poter vedere la sua famiglia, lo ha affermato il giorno successivo in una trasmissione in diretta il deputato del Partito democratico dei popoli (HDP) Ömer Faruk Gergerlioğlu.
La famiglia di Ali Boçkan, che era ammalato ha contattato il deputato per chiedere aiuto in quanto Gergerlioğlu è membro della commissione parlamantare dei diritti umani e difensore dei diritti umani.
Ali Boçkan è stato incarcerato nella provincia orientale di Ağrı per aver tenuto un servizio funebre musulmano in curdo, compreso la lettura del Corano.
“La morte di Ali Boçkan con un governo un governo che afferma di essere religioso, per aver tenuto un memoriale in curdo”, ha dichiarato Gergerlioğlu.
Il deputato ha anche affermato che l’anziano era gravemente malato e avrebbero dovuto ritardare la sua condanna, per la quale ha dichiarato di aver presentato interrogazioni parlamentari ma di non aver ricevuto risposte.
Il deputato ha anche criticato l’Ufficio del Governatore di Van per la sua riluttanza a collaborare con un comitato di HDP che si trova nella provincia per indagare sul caso di due uomini che sono stati lanciati da un elicottero militare.
“L’ufficio del governatore si limita a fare dichiarazioni come desidera e considera i casi chiusi, ma queste dichiarazioni non riflettono la verità, quindi non possiamo accettarle”, ha detto Gergerlioğlu.
Il deputato ha affermato che qualsiasi tentativo di ostacolare la scoperta del caso di tortura da parte del comitato di HDP dovrebbe cessare immediatamente.
G.Duvar