La Federazione democratica degli aleviti (Feda) affermato in una dichiarazione che il governo dell’AKP-MHP, prendendo di mira le sorgenti del Munzur, vuole distruggere i valori dei curdi aleviti e Dersim e ha chiesto una lotta organizzata.
La Federazione democratica degli aleviti (FEDA) ha rilasciato una dichiarazione scritta in merito all’attacco alle sorgenti del Muzur.
La dichiarazione ha affermato:
“La distruzione delle sorgenti del Munzur mostra che lo stato-nazione razzista non ha limiti quando si tratta di vendere la nostra natura al capitale e ai poteri.
La nostra natura e la terra di Dersim stanno morendo sotto questo sconsiderato attacco del capitale. La dichiarazione ha aggiunto: “Ciò che la mentalità fascista vuole distruggere è la nostra storia, cultura, lingua e identità.
Lo stato turco vuole impadronirsi della socialità umana così come delle acque, dei ruscelli, delle foreste,dei pascoli e delle risorse sotterranee per accumulare capitale e potere.
Non si preoccupano dei disastri naturali, delle epidemie biologiche, degli incendi, del riscaldamento globale e della siccità che sono la conseguenza di queste politiche. Vogliono svuotare Dersim e il Kurdistan “.
Sottolineando che è possibile fermare questa persecuzione attraverso una lotta organizzata, la FEDA ha affermato: “Ora è il momento per tutte le forze della democrazia, degli aleviti,dei curdi, delle organizzazioni della società civile, degli ecologisti, degli artisti, degli intellettuali e dei leader religiosi di porre fine a questa persecuzione. Adesso è il momento per una lotta organizzata nella FEDA “.
ANF