Nell’ultimo tentativo del governo di criminalizzare il filo-curdo Partito democratico dei popoli (HDP), sono stati preparati dei procedimenti contro 18 dei suoi deputati, che sono accusati di aver partecipato a manifestazioni e di aver rilasciato dichiarazioni che includevano la parola “Kurdistan”.
Una serie di procedimenti è stata preparata contro 18 deputati del Partito democratico dei popoli (HDP), che sono stati accusati di aver partecipato a manifestazioni e di aver rilasciato dichiarazioni che includevano la parola “Kurdistan”.
Dall’inizio della nuova sessione parlamentare del 1° ottobre sono stati preparati un totale di 42 riassunti dei procedimenti contro vari deputati. Circa 26 di questi procedimenti prendono di mira 18 parlamentari di HDP, compresa la co-presidente Pervin Buldan.
I procedimenti legali intrapresi contro i deputati di HDP derivano principalmente da eventi e manifestazioni a cui hanno partecipato e dalle dichiarazioni pubbliche rilasciate
Il deputato di HDP di Van Sezai Temelli è sotto inchiesta per aver affermato durante un discorso dello scorso anno: “Spazzeremo via i commissari alle elezioni”, riferendosi a commissari Ankara ha inviato per sostituire le decine di sindaci di HDP democraticamente eletti che sono stati spogliati del loro incarico.
Sezai Temelli è anche accusato di aver ritenuto l’attacco terroristico più grave nella storia turca del 10 ottobre 2015 ,quando un attentato dell’ISIS ha ucciso 103 manifestanti, un “massacro”.
La vicepresidente del gruppo di HDP Meral Danış Beştaş è stata presa di mira con procedimento per il suo utilizzo della parola Kurdistan in una dichiarazione dello scorso.
“Avete detto che c’erano stati chiamati Kurdistan e Lazistan. Non è mai stato un crimine pronunciare la parola Kurdistan in questo paese, è un diritto. Lo aveva affermato [il presidente] Recep Tayyip Erdoğan. Ma tre anni dopo aver stabilito una coalizione con il [Partito del Movimento nazionalista] MHP, dice di non riconoscere il Kurdistan, la regione del Kurdistan e il popolo curdo “, ha dichiarato Meral Beştaş.
È stato inoltre preparato un procedimento contro Ayşe Sürücü, deputata di HDP di Urfa, per aver usato la parola Kurdistan in una dichiarazione.
G.Duvar
