La sezione Amed (Diyarbakir) dei diritti umani ha rilasciato una dichiarazione sulle attuali operazioni di genocidio politico. L’associazione ha rivelato che, “Durante le operazioni di polizia a Diyarbakır, Şırnak e Adıyaman, molte persone, tra cui il presidente della sezione di IHD di Adıyaman Bülent Temel, membri della sezione di IHD di Diyarbakır, avvocati registrati nell’Ordine degli avvocati di Diyarbakır e rappresentanti di organizzazioni non governative sono stati arrestati. “
L’illegalità è diventata una routine
La dichiarazione IHD include quanto segue:
“Vorremmo sottolineare il fatto che queste indagini, divenute sempre più di routine e sfociate in detenzioni ingiuste e illegali, hanno dato luogo a ulteriori pratiche antidemocratiche nella nostra vita sociale. La libertà e la sicurezza della persona, garantite dalla Costituzione e dalle convenzioni internazionali sui diritti umani, sono purtroppo violate senza esitazione. Le istituzioni giudiziarie, che sono sotto la tutela delle politiche di sicurezza prodotte dal governo, continuano con queste e simili indagini e sradicano le concezioni di legge e giustizia.
Noi come difensori dei diritti umani crediamo che i problemi economici e culturali in Turchia, in particolare la questione curda, possano essere risolti attraverso il dialogo e la cultura del consenso. Vorremmo esprimere che il potere politico e gli organi giudiziari possono contribuire al rafforzamento della pace sociale e della democrazia abbandonando le politiche orientate alla sicurezza.
Su questa base, chiediamo che queste e altre indagini simili che danneggiano il senso di giustizia sociale siano chiuse e che quelle detenute nell’ambito delle indagini siano rilasciate immediatamente “.
ANF