Le popolazioni del Kurdistan ed in Medio Oriente stanno attraversando una situazione drammatica. La persecuzione di tutt* le/i detenut* politici e gli arresti in Turchia sono divenuti una pratica costanteda parte del regime di Erdogan. Attraverso la distruzione dei villaggi e la politica di occupazione nel Kurdistan iracheno con l’appoggio del governo regionale del KDP di Barzani e la complicità di Russia,Stati Uniti e UE. La criminale guerra del regime turco e l’intenzione esplicita di distruggere l’esperienza del Confederalismo democratico,portatrice di una alternativa democratica per il Medio Oriente fondata sulla pace, l’eguaglianza di genere e ecologia. Attraverso l’aumento delle aggressioni nella Siria del nord-est, sotto gli occhi della comunità internazionale silente.
Visto l’assoluto isolamento del leader del popolo curdo Abdullah Ocalan e la responsabilità delle potenze occidentali, la sua liberazione è necessaria per contribuire a riaprire un dialogo di pace per una soluzione politica della questione curda e la democratizzazione di tutto il Medio Oriente.
Ci sono molti motivi per processare il dittatore turco. Erdogan, indisturbato è diventato il principale autore di un sistema che si macchia di massacri, omicidi e stupri mirati e sistematici nei confronti delle donne.
La solidarietà internazionale non si ferma. Dal Chiapas al Kurdistan,le due lotte rivoluzionarie portano avanti delle pratiche contro un sistema patriarcale e capitalista per una convivenza tra popoli e per una società libera.
È in via di organizzazione una carovana zapatista che viaggerà in diversi continenti per incontrare tante realtà solidali.
Invitiamo tutte le realtà solidali a partecipare all incontro online che si terrà sabato 16 gennaio ore 18
Odg
– Aggiornamento sulla situazione in Kurdistan
-Campagne (Campagna di liberazione Ocalan e 100motivi per processare Erdogan)
-Accoglienza carovana zapatista.
Fai click sul link seguente per partecipare alla riunione:
https://meet.jit.si/incontrosolidale