Lo stato turco e i suoi alleati hanno attaccato intensamente Ayn Issa (Eyn Isa) e Tell Abiad (Girê Spî) nel nord-est della Siria durante tutto il mese di settembre. Hanno preso di mira aree di insediamenti civili e hanno causato gravi danni alle proprietà civili.
Secondo l’elenco le forze armate turche e i mercenari jihadisti locali che agiscono come delegati della Turchia hanno bombardato 80 volte l’area vicino all’autostrada M4 e i vicini villaggi di Dibis, Hoşan, Xalidiyê, Muelek, Fatise, Mişêrfê ed Ebû Nêtone. Hanno anche tentato di infiltrarsi nel villaggio di Dibis 22 volte.
Sono stati utilizzati obici, artiglieria pesante, mortai e droni, nonché alcune armi vietate. Tredici civili sono rimasti feriti durante gli intensi bombardamenti sulle campagne. Cinque civili sono stati uccisi. Tra i deceduti c’è un bambino di 17 anni.
I nomi dei defunti sono i seguenti: Mecîd El-Ewed (35), Malik El-Muharib El-Hemîd (25), Îdan Hemed El-Umêrî (40), Xemos El-Bisêlî (17) e Hemed El-Xinês El -Cerbo (20).
Sono stati appresi solo otto dei nomi dei feriti. Sono: Zeyneb Mihemed Şerîf (30), Mihemed Şerfî El-Ewed (83), Mehmûd El-Fesîh (19), Yusif Mihemed Hac Hemadî (25), Turfe Mirî, Mehmûd Fayiz El-Menfî (20), Îsa Tirkî Ebas e Ehmed Fecir Şedhan (37). I feriti sono stati portati per essere curati negli ospedali di Ayn Issa e Al-Raqqah (Reqa).