Il primo giornale curdo venne pubblicato al Cairo il 22 aprile 1898 con il nome “Kurdistan”. Sono passati esattamente 124 anni da quando il primo giornale curdo è stato pubblicato al Cairo, in Egitto, dal famoso personaggio letterario Mikdad Midhad Badirkhan che all’epoca era in esilio. Il 22 aprile si celebra in tutto il mondo la “Giornata del giornalismo curdo”.
Il giornale, intitolato “Kurdistan”, usciva ogni due settimane. Dopo il numero 31 la sua vita editoriale terminò a causa delle pressioni degli ottomani.
Tayip Temel, un deputato del Partito democratico dei popoli e vice co-presidente responsabile della Commissione per la stampa e la propaganda, ha rilasciato una dichiarazione scritta celebrando la Giornata del giornalismo curdo:
“Con una lotta senza respiro e prezzi altissimi pagati, la stampa curda e la tradizione della stampa libera hanno mantenuto la loro esistenza di fronte a tutti gli attacchi e stanno ancora giocando un ruolo cruciale nell’illuminare la società e far si che la voce della gente venga sentita”, ha affermato il parlamentare.
“Nonostante le condizioni di repressione e violenza il giornalismo curdo percorre la propria strada, senza mai fare concessioni dal percorso o dalla tradizione di lotta creata da giornalisti come Mîqdat Mîdhed Bedirxa e Musa Anter”, ha aggiunto Temel, riferendosi a due eminenti giornalisti curdi.
Il famoso giornalista e intellettuale curdo Musa Anter è stato assassinato nel 1992 dall’Organizzazione di Intelligence e antiterrorismo della gendarmeria (JITEM). È stato esiliato e incarcerato molte volte prima della sua morte. Dal 1992 al 1994 un totale di 76 giornalisti, personale e distributori del quotidiano curdo Özgür Gündem sono stati assassinati in Turchia dalle forze paramilitari (JITEM) e dalle forze di Hizboullah. Nel 1994 tre uffici dei giornali Özgür Gündem e Özgür Ülke furono bombardati.