Nel silenzio dei media, la Turchia continua la sua guerra contro il movimento curdo. Dal 17 aprile sono ripresi i bombardamenti sia nei territori del PKK in Iraq che nel Rojava. Anche Kobane è stata bombardata. La Turchia sta cercando di occupare porzioni di territorio e di indebolire il movimento curdo, intervenendo con forza in uno scenario di guerra generale. Il PKK le strutture del movimento hanno fatto appello alla lotta in Turchia ed ovunque, invitando le comunità curde e la solidiarietà internazionale a mobilitarsi contro questi attacchi.
Anche a Firenze saremo in piazza Sabato 30 aprile, con la Comunità Curda Toscana, per sostenere il movimento curdo guidato dal PKK, per denunciare gli attacchi della Turchia e l’ipocrisia del nostro paese e dell’occidente di fronte a quanto accade. Per l’invasione russa in Ucraina, siamo di fatto un paese belligerante, che invia armi pesanti e sostiene con sanzioni e censure la politica di guerra della NATO. Erdogan, nelle ignobili parole di Draghi, è il nostro dittatore, quello che ci serve e che quindi non condanniamo: ci serve perchè è pur sempre il secondo esercito della NATO, perchè blocca i migranti al confine, perchè garantisce relazioni economiche e profitti sulle armi per le nostre imprese come Leonardo-Finmeccanica.
Saremo in piazza a sostenere ancora una volta la NOSTRA parte, quella che lotta per la libertà e l’emancipazione popolare, contro tutte le guerre e i suoi sporchi interessi.
Contro tutte le guerre, contro la vendita di armi alla Turchia!
No all’invio di armi all’Ucraina, basta spese e nuove basi militari!
Al fianco del PKKe d il movimento curdo!
Rilanciamo la solidarietà, sosteniamo il movimento curdo! ✌🏼
SABATO 30 APRILE – ore 15
Piazza San Firenze – Manifestazione e corte
Toscana per il Kurdistan