Otto civili sono stati uccisi dai bombardamenti turchi vicino al distretto di Zakho, in Iraq. Otto persone sono state uccise dai bombardamenti turchi vicino al distretto di Zakho (Zaxo) in Iraq, lo ha riferito ai media NRT il sindaco di Zakho (Zaxo) Mushir Mohamed.
La Turchia ha bombardato un villaggio di Derkar vicino al distretto di Zakho, uccidendo otto turisti arabi tra cui donne e bambini e provocando il ferimento di 25 persone.
Il governo iracheno ha condannato il bombardamento dicendo: “Il governo iracheno utilizzerà la sua diplomazia per opporsi a questi brutali attacchi e andremo al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite”.
Anche il presidente del Consiglio dei rappresentanti dell’Iraq, Mohammed Rikan Hadid al-Halbousi, ha condannato gli attacchi turchi ai civili dicendo: “L’Iraq non dovrebbe essere un campo di battaglia per conflitti regionali e stranieri; chiediamo al governo di agire immediatamente e di indagare per proteggere le persone”.
Il distretto di Duhok si trova a circa 6,5 km dal confine turco e durante i mesi estivi è una meta turistica.
La Turchia gestisce una base militare a Bashiqa vicino a Mosul dal 2015.
Le truppe turche sono state dispiegate nell’area nel dicembre 2015 con il pretesto di addestrare le forze irachene nella loro lotta contro lo Stato islamico (ISIS) dopo che il gruppo jihadista aveva mantenuto il controllo nell’area. Attualmente nell’area sono presenti circa 150 soldati turchi.