Siria

Il Consiglio delle donne condanna l’attacco turco e il “vergognoso silenzio” della comunità internazionale

Il Consiglio delle donne nel nord e nell’est della Siria ha condannato l’attacco turco che ieri ha preso di mira un’auto nella città di Qamishlo, provocando l’uccisione di 4 persone, tra cui 2 bambini.

Secondo il comunicato diffuso oggi dal Media Center delle Forze democratiche siriane (SDF), l’attacco ha provocato l’uccisione del combattente delle SDF Rokhaz Amuda e di tre civili, tra cui due bambini.

Il Consiglio delle donne ha dichiarato: “Il ritmo del terrorismo dello Stato turco sta aumentando di giorno in giorno, mentre continua il suo approccio ostile contro i popoli della Siria settentrionale e orientale con l’obiettivo di minare la stabilità, la sicurezza e creare uno stato di paura e caos tra la gente”.

Il comunicato prosegue: “Ieri pomeriggio un drone dell’occupazione turca ha bombardato un’auto nel mercato industriale di Qamishlo, provocando la morte di 4 persone, di cui 2 bambini, e il ferimento di altre, in palese violazione di ogni valore umano e morale.”

Il Consiglio delle donne nel nord e nell’est della Siria ha condannato “questo atto criminale contro i civili”, così come il “vergognoso silenzio della comunità internazionale” riguardo ai crimini dell’occupazione turca nel nord e nell’est della Siria.

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