Diritti umani

La protesta dei prigionieri “Libertà per Abdullah Öcalan” dura da 127 giorni

Lo sciopero della fame iniziato dai detenuti nelle carceri che chiedono “la libertà per Abdullah Öcalan e una soluzione politica al problema curdo” prosegue da 127 giorni. Lo sciopero della fame lanciato nelle carceri per chiedere la libertà fisica del leader del PKK Abdullah Öcalan, che è stato tenuto in isolamento sull’isola di İmralı e di cui non si hanno notizie da 37 mesi, prosegue da 127 giorni.

I prigionieri hanno iniziato uno sciopero della fame il 27 novembre 2023, nell’ambito della campagna “Libertà per Abdullah Öcalan, soluzione politica al problema curdo”.

 

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