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Donne

RAJIN: Continueremo a lottare sulla strada delle nostre amiche

Commemorando le martiri della stampa libera nella persona di Gulistan Tara, la Stampa libera delle donne (RAJIN) ha dichiarato quanto segue: “Faremo della lotta di Gulistan e di tutti i martiri della stampa libera la base del nostro lavoro e della lotta per una vita libera ed eguale. La loro lotta ci darà forza, fede e la luce della verità. La stampa libera non si tirerà mai indietro dalla sua lotta per essere la voce della verità, nonostante tutti gli attacchi, le pressioni e gli arresti che cercano di mettere a tacere la verità.

Le nostre amiche Gulistan Tara e Hero Bahadîn sono stati gli obiettivi di questi attacchi. La nostra amica Gulistan dal 2000 ha lottato in molti ambiti come sostenitrice della libertà di stampa. Ha proseguito dal 2018 il suo lavoro nel Kurdistan meridionale. La compagna Gulistan Tara ha cercato di rivelare la situazione delle donne curde, gli attacchi dello Stato turco contro il popolo curdo, la linea di tradimento e corruzione collaborativa del KDP e di annunciare la verità al pubblico ogni volta che lavorava nel Kurdistan meridionale.

Hêro Bahadîn ha svolto il suo lavoro con la stampa come giovane giornalista. Queste due nostre amiche oggi sono diventate il bersaglio degli attacchi dello Stato turco e sono cadute. Questa situazione ci ha lasciato profondamente rattristati e porgiamo le nostre condoglianze innanzitutto alle loro famiglie, agli amici della stampa libera e al popolo curdo.

D’altro canto il sistema capitalista e maschilista porta avanti anche intensi attacchi contro le donne. Il dovere della stampa libera delle donne è lottare contro questi attacchi e smascherare la mentalità statale dominata dagli uomini. Molte delle nostre amiche giornaliste hanno mostrato resistenza contro gli attacchi di genocidio con la loro lotta per la libertà nei momenti più difficili. Dobbiamo adempiere a questo dovere oggi. La lotta di Gulistan Tara e di tutti i martiri della libertà di stampa deve continuare a perseguire la verità e concludersi con la vittoria. Come stampa libera delle donne, continueremo a combattere sulla strada dei nostri amici.”

Sottolineando che Gulistan Tara era uno spirito rivoluzionario che ha protetto la tradizione della stampa libera, RAJIN ha affermato: “Lavorare per rivelare la verità alle persone richiede una posizione rivoluzionaria e, in questi momenti, il giornalista assume un’identità rivoluzionaria. Come stampa libera delle donne, noi, come i nostri amici, ci opporremo alla collaborazione e al tradimento del KDP. “Proprio come Gulistan Tara, Nûjiyan Erhan, Deniz Fırat e gli altri nostri amici che sono caduti in questo cammino, non rimarremo in silenzio contro questo disonore e continueremo la nostra lotta”.

Affermando che faranno della lotta di Gulistan Tara e di tutti i martiri della stampa libera la base per stabilire una vita libera ed equa, RAJIN ha dichiarato: “La loro lotta sarà per noi una fonte di luce, fede e verità. La lotta per la libertà di stampa non sarà mai fermata dagli attacchi, dall’oppressione, dagli arresti e dai tentativi di mettere a tacere. Continueremo con questa posizione che abbiamo imparato dalla lotta di Gulistan. La lotta per la libertà delle donne otterrà la vittoria con la filosofia “Jin, Jiyan, Azadi” e la nostra ricerca della verità diventerà sempre più forte.

Con questa convinzione, la memoria di Gulistan e di tutti i martiri della libertà di stampa sarà sempre mantenuta viva. “Ancora una volta commemoriamo la nostra amica Gulistan Tara e ribadiamo il nostro impegno nei confronti dei nostri martiri”, ha affermato.

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