Siamo profondamente rattristati e indignati nell’apprendere che una madre, un padre e i loro affettuosi figli della stessa famiglia sono stati uccisi e che due civili sono rimasti feriti in un attacco di droni nel villaggio di Berxbotan a Kobanî.
Questo massacro è un crimine di guerra che ferisce profondamente la coscienza umana. Si tratta di un attacco che viola apertamente il diritto internazionale e il diritto dei civili della regione a vivere in pace. Prendere di mira bambini, donne e famiglie innocenti riflette una mentalità profondamente disumana.
Sentiamo profondamente il dolore per tutte le nostre perdite, in particolare per i bambini che hanno perso la vita, e auguriamo una pronta guarigione ai feriti. Condanniamo fermamente questo attacco disumano. Con una posizione politica che rifiuta la guerra in tutte le sue forme, sottolineiamo che i responsabili devono essere ritenuti responsabili.
Questo incidente non è una coincidenza, poiché si verifica nel momento in cui l’Amministrazione Autonoma della Siria settentrionale e orientale ha firmato un accordo con il governo ad interim di Damasco e ha assunto decisioni ufficiali contro qualsiasi forma di attacco. Si tratta di un atto deliberato volto ad aumentare le tensioni nella regione e a prendere di mira le speranze di pace. Asso Sig. Come ha già sottolineato Öcalan, si tratta di un tentativo di sabotaggio. Come ha già sottolineato il sig. Öcalan, si tratta di un tentativo di sabotaggio.
Chiediamo a coloro che agiscono costantemente come se ci fosse una minaccia continua da oltre confine: i bambini assassinati sono per voi una minaccia alla sicurezza? Non accetteremo mai l’uccisione di bambini e civili con il pretesto della sicurezza!
In un periodo in cui si discute della possibilità di pace, una famiglia di nove persone, tra cui sette bambini, è stata brutalmente assassinata. Questo non è solo un normale attacco; è un messaggio deliberato volto a distruggere le speranze di pace. Chiediamo al governo dell’AKP di rilasciare immediatamente una dichiarazione sull’omicidio di civili, compresi i bambini, e di denunciare i responsabili di questo crimine atroce.
Come Partito DEM solleveremo questa flagrante atrocità su piattaforme nazionali e internazionali. Continueremo la nostra lotta con tutte le nostre forze finché i responsabili non saranno identificati e chiamati a rispondere davanti alla giustizia.
Chiediamo che le istituzioni internazionali indipendenti avviino immediatamente un’indagine, chiariscano i retroscena dell’attacco e identifichino i responsabili.
Comitato esecutivo centrale del partito DEM
17 marzo 2025