Secondo i rapporti della sezione di Amed di IHD nel 2024 in Kurdistan si sono verificate 7.431 violazioni dei diritti umani e sono stati violati 117 diritti alla vita di civili.
La sezione di Amed (Diyarbakır) dell’Associazione per i diritti umani (IHD) ha annunciato il suo rapporto sulle violazioni dei diritti in Kurdistan nel 2024.
Intervenendo all’incontro, il presidente della sezione di Amed dell’IHD, Ercan Yılmaz, ha affermato che la questione curda, irrisolta da tempo, ha causato gravi violazioni dei diritti umani in Turchia. Yılmaz ha affermato che l’accesso del popolo curdo ai diritti fondamentali, la sua identità e il diritto all’istruzione nella propria lingua madre non sono stati riconosciuti sin dalla nascita della Repubblica.
Condividendo le valutazioni del rapporto, Rumeysa Deniz Kaya, co-vicepresidente dell’IHD, ha affermato che le violazioni dei diritti umani sono continuate lo scorso anno in modo intensificato e sistematico. Rumeysa Deniz Kaya ha affermato che le politiche basate su violenza, sessismo, approcci razzisti e pratiche discriminatorie si sono aggravate. Rumeysa Deniz Kaya ha sottolineato che, a seguito di queste politiche, un totale di 2.14 persone tra cui almeno 108 bambini, sono state detenute in Kurdistan, almeno 308 persone, tra cui 8 bambini, sono state arrestate, almeno 12 persone sono state poste agli arresti domiciliari e almeno 972 abitazioni/luoghi di lavoro sono stati perquisiti dalle forze di sicurezza.
Condividendo i dati sulla libertà di pensiero e di espressione, Rumeysa Deniz Kaya ha dichiarato che 60 persone sono state indagate in 178 casi, 108 persone sono state processate in 20 casi e 93 persone, tra cui giornalisti e politici, sono state condannate a varie pene detentive e multe in 23 casi.
Rinviato il rilascio di almeno 32 prigionieri
Rumeysa Deniz Kaya ha affermato che nello stesso anno, 109 prigionieri sono stati trasferiti in altre carceri contro la loro volontà, il diritto alla salute di almeno 125 prigionieri e il diritto di visita di almeno 1 prigioniero sono stati violati, almeno 74 prigionieri sono stati indagati per vari motivi e almeno 40 di loro hanno ricevuto sanzioni disciplinari. Rumeysa Deniz Kaya ha dichiarato che almeno 22 prigionieri sono stati sottoposti a isolamento e l’esecuzione di almeno 32 prigionieri è stata rinviata per vari motivi.
Il governo dovrebbe presentare una road map per la pace
Richiamando l’attenzione sull'”Appello alla pace e alla società democratica” del leader del popolo curdo Abdullah Öcalan, “in questo nuovo periodo che è iniziato, lo Stato e il governo devono proporre una road map per la pace, analizzando sia le ragioni che hanno portato alla questione curdal sia i nuovi problemi che emergono ogni giorno a causa della sua natura irrisolta. È necessario istituire un meccanismo di dialogo che rafforzi i negoziati tra le parti in conflitto e creare le condizioni affinché gli attori possano svolgere i propri ruoli”, ha affermato.
Rumeysa Deniz Kaya ha chiesto che vengano presi accordi legali e costituzionali per la soluzione della questione curda e ha affermato: “Su questa base invitiamo tutti i settori a compiere maggiori sforzi per mantenere l’ambiente negoziale avviato per una soluzione democratica della questione curda e per ottenere risultati”.
Successivamente il segretario della sezione di Amed di IHD, Omer Saman, ha presentato il bilancio delle violazioni dei diritti umani. Nel bilancio del rapporto Saman ha dichiarato che le vittime sono state vittime di negligenza da parte delle autorità. Inoltre il rapporto include violazioni in situazioni di conflitto, violazioni del diritto alla vita di donne e bambini e violazioni del divieto di tortura da parte delle forze dell’ordine. Il rapporto include anche violazioni della libertà e della sicurezza individuale, della libertà di pensiero e di espressione, della libertà di riunione e di manifestazione, dei diritti economici e sociali, del diritto alla salute, del diritto all’istruzione e del diritto all’ambiente.
Nel rapporto, le violazioni nelle carceri e nelle nomine degli amministratori fiduciari sono elencate come segue:
Violazione dei diritti delle carceri
* Almeno 109 prigionieri sono stati trasferiti in altre prigioni contro la loro volontà, senza giustificazione o per vari motivi.
* Sono stati violati il diritto alla salute di almeno 125 prigionieri e il diritto di almeno 1 prigioniero alle visite dei familiari.
* Sono state avviate indagini su almeno 74 prigionieri e sono state inflitte sanzioni disciplinari ad almeno 40 prigionieri.
* Almeno 22 prigionieri sono stati sottoposti a isolamento.
* La condanna di almeno 32 prigionieri è stata rinviata per vari motivi (mancata comparizione davanti alla commissione, sanzioni disciplinari, mancanza di rimorso, mancata partecipazione a cerimonie in occasione di festività religiose e nazionali).
Nomine di amministratori fiduciari
*Sono stati nominati amministratori fiduciari in 7 comuni della regione. Sono state avviate indagini amministrative nei confronti di 4 comuni.
*I passaporti di almeno 9 co-sindaci sono stati sottoposti a misure di “sicurezza generale” su richiesta della Direzione generale della sicurezza.
*Sono state avviate indagini e procedimenti penali nei confronti di almeno 6 co-sindaci per vari motivi.
