I villaggi di Kocakoy nei distretti di Lice-Hani a Amed (Diyarbakir) e altri villaggi circostanti sono sottoposti a un pesante bombardamento da parte dell’esercito turco.Molti di questi villaggi stanno attualmente bruciando,con molti feriti e un numero sconosciuto di morti.Dopo il pesante bombardamento di luoghi civili,i soldati turchi sono entrati nel villaggio di Kocakoy.Hanno poi proceduto prendendo di mira le abitazioni sparando e bruciando le case con le famiglie ancora all’interno.Fonti locali hanno riferito che molte persone in queste case sono state uccise e seriamente ferite.
L’esercito turco ha poi proceduto a costringere con violenza l’evacuazione di questi villaggi.
Ieri una una simile situazione inquietante si è verificata nel villaggio di Şapatan (Altınsu) a Semdinli distretto di Hakkari.In questo villaggio oltre 10 abitazioni sono state demolite e rovinate.Il fumo sta ancora salendo dalle case e dalle aree forestali circostanti,cosi come da altri villaggi circostanti.
Il regime turco si è impegnato in una simile campagna negli anni ’90.Durante questo periodo,il regime ha bruciato 4000 villaggi curdi e ha sfollato 3.000.000 di persone.Il regime sta ripetendo ancora la stessa politica e la stessa pratica.
Nel precedente comunicato stampa presentato quest’oggi,abbiamo informato che le forze militai turche hanno attaccato i distretti di Varto, Semdinli, Farqin, Yuksekova, Nusaybin e Lice, prendendo di mira i civili,bombardando le attività economiche e le case deliberatamente e esplicitamente.Diverse persone sono già state uccise in questi attacchi.
Rappresentanti e parlamentari di HDP hanno riferito che stanno assistendo alla stessa strategia di quando ISIS aveva attaccato Kobane, e si era impegnato in una deliberata politica di distruzione della città.La Turchia sta adesso adottando la stessa politica di SIS in molti distretti e villaggi nelle zone curde della Turchia.
L’utilizzo della potenza militare contro i civili è un crimine di guerra.Il bombardamento diretto,i bombardamenti dei villaggi e l’incendio di case,villaggi,aziende,fattorie e l’ambiente circostante,è una tattica del terrore utilizzata del regime turco contro civili innocenti.
Chiediamo ancora alla comunità internazionale,alle ONG,alla stampa e alle organizzazioni dei diritti umani,di condannare la sporca guerra che lo stato turco sta impegnando nei confronti dei curdi.I crimini commessi contro i curdi sono violazioni dei diritti umani di cui il regime turco deve essere ritenuto responsabile dagli organi competenti e dalle organizzazioni internazionali.
Congresso Nazionale del Kurdistan – KNK