Il 9 gennaio 2013 Sakine Cansız, Fidan Doğan e Leyla Şaylemez sono state uccise a Parigi,nel terso anniversario del massacro di Parigi 3 donne attivista per la libertà sono state uccise a Silopi.
Quando viene indicata una data il 9 gennaio 2013 il mondo coglie una notizia,la notizia delle 3 donne curde,3 politiche che sono stata assassinate a Parigi.Un fuoco cadde sul cuore del Kurdistan e questo fuoco scioglie la neve.Sakine Cansız,Fidan Doğan e Leyla Şaylemez che hanno dedicato la loro vita per la lotta per la libertà,hanno ricevuto l’addio da parte di centinaia di migliaia di persone.
I proiettili che sono stati conficcati in Sakine, Fidan Leyla,sono stati conficcati di nuovo in 3 donne in una fredda notte di gennaio.L’esponente dell’Assemblea del DBP Sêvê Demir,la co-presidente dell’Assemblea del popolo di Silopi Pakize Nayır e l’attivista del KJA (Congresso delle donne libere) Fatma Uyar che hanno preso posizione conn la popolazione a Silopi che ha resistito per 23 giorni,sono state massacrate nel quartiere Karşıyaka di Silopi da una mitragliata.
Le donne stavano per ricordare Sakine ma adesso in tutte le città e i distretti si svolgeranno iniziative di ‘Se jinen azad'(tre donne libere) e ‘Non vi dimenticheremo mai”.Adesso le donne aggiungeranno nel dizionario della lotta i nomi di Pakize,che aveva affermato “Se il Botan vince,vincerà tutta l’umanità.”e aveva inscenato uno sciopero della fame di 68 giorni,di Sêvê che era stata in carcere per 15 anni e Fatma che aveva sacrificato la sua vita per la lotta delle donne.
Jinha