Bakur/Kurdistan del nord – A Licê, una provincia che fa parte di Amed, con nemmeno 27.500 abitanti, dei quali la metà vive nella capitale della provincia, è stato di nuovo proclamato il coprifuoco. Ne sono colpiti 13 villaggi. Un’operazione militare nel nord di Licê è stata usata come pretesto. Con la proclamazione del coprifuoco è vietata sia l’uscita che l’ingresso delle località. I villaggi colpiti sono: Dizdeynî (Yamaçlı köyü), Xosor (Yalımlı köyü), Büyükçağ köyü, Şaxur (Saydamlı köyü), Karıncax (Bayırlı köyü), Seyrek köyü, Yeşilburç köyü, Konuklu köyü, Mızak (Kılıçlı köyü), Zengesor (Akçabudak köyü), Heşeder (Ulucak köyü), Hendif (Yorulmaz köyü), Barav (Baharlar köyü).
Con l’inizio del coprifuoco la piana di Licê è stata bombardata dal cielo per 3 ore. Nel villaggio di Hamzabey, che non compare nella lista dei villaggi colpiti dal coprifuoco, i bombardamenti dell’aviazione turca hanno distrutto alcune case. Per impedire eventi più gravi scudi umani si sono avviati verso il territorio e ci sono rimasti fino a sera.
ANF, 19.06.2016, ISKU