In una dichiarazione riguardante gli sviluppi a Hesekê, le YPG hanno affermato: “Per proteggere le popolazioni , noi ci schiereremo duramente contro gli assalti e risponderemo a coloro che uccidono la nostra gente.”
Il Comando Generale delle Unità di difesa del popolo ( YPG ) ha rilasciato una dichiarazione riguardante gli sviluppi ad Hesekê , città del Rojava,Kurdistan occidentale. Le YPG hanno affermato che il 18 agosto 2016 arerei guerra del regime siriano hanno colpito aree civili e la sede centrale delle forze di sicurezza Asayish nella città di Hesekê .
Contemporaneamente le forze del regime hanno preso mi mira casualmente la città con artiglieria e armi da fuoco pesanti-uccidendo e ferendo decine di civili.Turo questo ha provocato una grande paura tra i residenti di Hesekê , costringendoli ad abbandonare le loro abitazioni e a fuggire dalla città.
Le YPG hanno ricordato che precedente c’erano stati pesanti scontri tra le Asayish e le forze del regime all’interno di Hesekê –gli aerei da guerra non erano mai stati utilizzati dalle forze del regime.
La dichiarazione delle YPG sottolinea che: “Al mom le Unità di Difesa del Popolo (YPG) e le Forze Democratiche della Siria (SDF) avevano ottenuto un altro successo nella lotta contro i terroristi di Daesh.( ISIS ), l’utilizzo di arerei da guerra e armamenti pesanti per prendere di mira quartieri residenziali è interpretato come un tentativo di indebolire i buoni risultati dell’offensiva di Manbij, e di supporto a Daesh.Questo significa anche che il regime vede le perdite di Daesh come proprie-per realizzare i suoi sordidi piani, il regime spera nella rimanenza di Daesh.Mediante l’attuazione di tali azioni, il regime sta commettendo un suicidio.
Ingannando l’opinione pubblica, il regime siriano afferma:”C’è un cessate il fuoco ad Hasake”.In questo momento le forze del regime stanno duramente bombardando tutti i quartieri di Hasake utilizzando tutti i tipi di armamento.”
Le YPG hanno sottolineato che le Unità di difesa del popolo non rimarranno silenti davanti a questi brutali attacchi sulla popolazione , aggiungendo: “Per proteggere la popolazione, noi ci schiereremo con forza contro gli attacchi e risponderemo a chi uccide la nostra gente.”
ANF