Il governo turco annuncia il referendum costituzionale per l’estate del 2017 .Il partito di governo islamico-conservatore AKP del Presidente Recep Tayyip Erdogan e il partito fascista di opposizione MHP si sono messi d’accordo per un percorso per la costruzione di un regime presidenziale. Dopo un incontro tra il capo dell’AKP Binali Yildirim e Devlet Baceli, il Presidente dell’MHP, giovedì i due politici si presentati in una conferenza stampa ad Ankara. Lì hanno annunciato i piani dei loro due partiti. »Se Dio vuole presenteremo la nostra proposta di modifica costituzionale al Parlamento la prossima settimana«, ha proclamato Yildirim dpa.
In un’intervista con l’agenzia stampa statale Anadolu Ajansi il portavoce della Commissione Costituzionale del Parlamento, Mustafa Sentop, ha presentato le modifiche della Costituzione contenute nella proposta. Al Presidente in futuro verrà permesso di continuare a essere parte di un partito politico. Finora dopo la sua elezione doveva dichiararsi al di sopra dei partiti e interrompere tutto il suo lavoro di politica partitica. Inoltre tutti i compiti e diritti dell’attuale Presidente, del Primo Ministro e del governo dovranno confluire nella persona del Presidente. L’incarico di Primo Ministro verrà abolito del tutto, così Sentop. La decisione di leggi correnti resterà del Parlamento, , ma il Presidente avrà la possibilità di emanare leggi per decreto e di porre un veto sulle decisioni del Parlamento. Inoltre la distribuzione dei compiti dello Stato ricadrà nell’ambito delle competenze del Presidente. Secondo un rapporto del quotidiano Hürriyet di venerdì, il Presidente del partito di opposizione kemalista socialdemocratico CHP, Kemal Kilicdaroglu, si è espresso in modo negativo sulla bozza costituzionale. Ha lamentato che questo nelle condizioni attuali porterà al governo di un solo uomo. Anche il partito di sinistra filo-curdo HDP rifiuta la proposta.
Per una modifica costituzionale nel Parlamento turco è necessaria una maggioranza dei due terzi di almeno 367 voti. Per avviare un referendum tuttavia bastano solo 330. AKP e MHP dispongono insieme di 357 seggi. Secondo dpa Erdogan e Yildirim hanno annunciato di voler far votare il popolo in ogni caso. Come possibile momento per la consultazione, Yildirim ha citato l’estate del 2017.
di Kevin Hoffmann, Istanbul