L’importante politico curdo Salih Muslim, lunedì ha affermato che escludere le Forze Democratiche Siriane (FDS) dagli imminenti colloqui di pace ad Astana è un errore che limita l’obiettivo e l’ampiezza dei colloqui.
Muslim, il co-presidente del Partito di Unità Democratica (PYD), ha detto ad ARA News in un’intervista esclusiva che l’obiettivo dei colloqui sponsorizzati dalla Russia è di trovare una soluzione politica alla crisi in corso in Siria.
“L’imminente incontro di Astana mira a negoziare su possibili soluzioni per la crisi siriana,” l’esponente politico curdo ha spiegato. “Tuttavia escludere le Forze Democratiche Siriane (FDS) da questi colloqui è un errore enorme.”
Muslim crede che “le FDS sono uno degli attori fondamentali,” il cui sostegno sarà necessario per qualsiasi accordo duraturo. Ha aggiunto che tenere colloqui di pace “senza la partecipazione delle FDS non porterà a una soluzione concreta.”
La Forze Democratiche Siriane sono un’alleanza multietnica che comprende unità curde, arabe ed assire. Funzionari USA credono che le FDS siano uno degli alleati più efficaci nella lotta contro Stato Islamico (ISIS).
I colloqui di Astana si svolgeranno nella capitale del Kazakhstan il 23 gennaio, mettendo insieme rappresentanti del regime siriano e dell’opposizione armata. I negoziatori mirano a costruire su un cessate il fuoco in tutto il territorio nazionale che ha fondamentalmente tenuto nonostante continui scoppi di violenza.
“Una delle nostre priorità è raggiungere un accordo per una tregua per fermare lo spargimento di sangue in Siria,” ha affermato Muslim.“ Un cessate il fuoco sarebbe il principale risultato e non ci aspettiamo altro dai colloqui di Astana.”
“L’individuazione di una soluzione per la crisi siriana non può arrivare da Astana,” ha concluso il leader curdo. “La vera soluzione politica per la Siria deve venire dai centri di potere [in Siria].”
Rapporto di: Heysem Haci