[divider] 19 febbraio 2013[/divider] Oltre cento persone sono state arrestate durante le prime ore di questa mattinata in un’operazione di polizia contro la Confederazione dei Sindacati del Settore Pubblico (KESK).
Secondo quanto riportato, sarebbe stato emesso un mandato d’arresto per 167 persone nell’ambito della cosiddetta “operazione DHKP-C”.
Durante l’operazione, effettuata simultaneamente in 29 città tra cui Smirne, Antalya, Aydın, Adana, Antakya e Bursa, è stata fatta irruzione all’interno di numerose abitazioni. Tra gli arrestati è presente anche il membro del Comitato Esecutivo Centrale del KESK Akman Şimşek, i cui uffici presso l’edificio centrale del KESK stanno venendo perquisiti proprio nel momento in cui scriviamo.
La Presidente del SES della sede di Ankara Leyla Durmaz, ammalata di cancro, sarebbe stata arrestata mentre si stava sottoponendo alla chemioterapia presso un ospedale di Ankara.
Nell’ambito dell’operazione sono stati anche arrestati sedici lavoratori del settore pubblico a Bursa, dieci a Balıkesir, dieci a Smirne, sette a Çanakkale, tre ad Aydın e due ad Antalya.
In un comunicato scritto, l’Ufficio Centrale del KESK ha valutato l’operazione come il più recente attacco effettuato con l’obiettivo di reprimere la confederazione. Il KESK terrà oggi una conferenza stampa sull’operazione di fronte all’ufficio centrale ad Ankara.
ANF News Desk