ISTANBUL-Le detenute nel carcere femminile di Gebze hanno costituito un gruppo chiamato Koma Adulê (Gruppo Adulê). Cantando canzoni in curdo, turco e arabo, il gruppo ha composto la prima canzone per il referendum che avrà luogo il 16 aprile dal nome “Na” (No).
Le detenute del carcere femminile di Gebze hanno portato fuori dalle mura del carcere la versione musicale della produttività e della creatività. Koma Adulê è il nome del gruppo musicale che continuato l’opera musicale suonando la chitarra, il bağlama ( uno strumento musicale), il flauto traverso, il tamburello fatto da una bottiglia d’acqua. Costituito da nove donne, il gruppo musicale canta canzoni curde, turche e arabe.
Lavorando per un certo periodo sul pezzo musicale pubblicato, il nome della prima canzone del gruppo è “Na” (Na in curdo significa “No”). I membri del gruppo hanno inviato la registrazione della loro canzone, composta per il referendum che avrà luogo il 16 aprile per il “sistema presidenziale” a Şûjin.
Le lingue utilizzate nella prima canzone del gruppo sono il turco, il curdo e l’arabo. I membri di Koma Adulê hanno partecipato alla campagna del referendum e continueranno con il lavoro musicale. Il ritornello della canzone “Na” nelle tre lingue è come segue: abbiamo una parola da dire a coloro che mentono, rubano, vendono e pensano a se stesso come al sultano nel palazzo, no, no, no.
Le detenute nel carcere femminile di Gebze hanno formato un gruppo teatrale di nome Pepule (farfalla), due anni fa. Il gruppo era composto da 10 donne; tuttavia, tre dei membri del gruppo ha dovuto fare una pausa e il gruppo teatrale deve continuare le loro opere con sette donne.