Abbiamo appreso qualche ora fa del fermo ai danni di Massimiliano Voza avvenuto all’aeroporto di Istanbul. Massimiliano Voza è Sindaco di Santomenna – cittadina in provincia di Salerno – , dirigente medico e attivista in difesa dei diritti umani.Massimiliano era arrivato in Turchia per seguire lo svolgimento del Referendum costituzionale in cui il Paese sarà chiamato a decidere sul passaggio dalla democrazia parlamentare al presidenzialismo.
Da mesi il governo di Erdogan sta spingendo sull’acceleratore della repressione di tutte quelle forme di opposizione che vogliono evitare la svolta autoritaria che potrebbe permettere allo stesso Erdogan di restare presidente per altri due mandati, come capo dell’esecutivo e con il potere di nominare i giudici, sciogliere il Parlamento e decretare lo stato d’emergenza. Da sempre Massimiliano è stato affianco al popolo curdo che è il primo obbiettivo del progetto autoritario di Erdogan sia come attivista che come medico (partecipando alla Staffetta medica per Kobane), e anche questa volta voleva dare il suo contributo affinché non venissero commesse violazioni dei diritti umani e brogli.
E’ stato fermato appena sceso in aeroporto ed attualmente non sappiamo molto di più. Abbiamo interessato il Ministero degli Esteri italiano e chiediamo che vengano poste in essere tutte le azioni diplomatiche che permettano la liberazione e la libera circolazione di Massimiliano Voza.
Condanniamo, ancora una volta, la politica criminale del governo turco guidato da Erdogan, richiediamo la liberazione di Massimiliano e di tutti i prigionieri politici che sono nelle carceri turche accusati solo di volere giustizia, libertà e democrazia.
UIKI Onlus -Rete Kurdistan Italia–Rete Kurdistan Roma