È stato preparato dopo 8 mesi l’atto di accusa per la Co-sindaca di Nusaybin Sara Kaya. L’ergastolo aggravato è stato chiesto nell’atto di accusa per la Co-sindaca di Nusaybin Sara Kaya sulla base di testimonianze tenute riservate. La Co-sindaca Sara Kaya, che era stata posta in detenzione durante perquisizioni della sua abitazione condotte il 13 gennaio a seguito della designazione di commissari governativi nella municipalità di Nusaybin.
Sara è stata incarcerata per ordine del tribunale il 27 gennaio e inviata al carcere chiuso di tipo E di Mardin e successivamente inviata al carcere di tipo T di Van. L’Ufficio della procura di Mardin aveva preparato l’atto di accusa per Sara dopo otto mesi. L’atto di accusa che non contiene nessuna prova concreta, è basato completamente sulla testimonianza di testimoni la cui ientità è stata mantenuta riservata.
Il pubblico ministero ha preparato un atto d’accusa di 12 pagine basato sulla testimonianza di nove testimoni anonimi e ha chiesto un “ergastolo aggravato” per Sara con l’accusa di “disgregare l’unità e l’integrità territoriale dello Stato” , “danneggiamento della proprietà pubblica”, incitare apertamente la gente all’odio e all’ostilità e di fare “propaganda per organizzazione terroristica.”
Inoltre le attività nella municipalità di Sara sono tre le altre mostrare nell’atto d’accusa come fattore di reato. Mentre l’atto d’accusa è stato accettato dal Tribunale penale di Mardin, la prima udienza di Sara si svolgerà il 5 ottobre.
Sujin