Gli avvocati di Abdullah Öcalan per 702a volta hanno fatto richiesta alla Procura dello Stato per poter visitare il loro assistito. Dal 27 luglio 2011 ogni loro richiesta è stata respinta. Le motivazioni sono sempre le stesse, maltempo, guasto al traghetto, vige lo stato di emergenza. In questo modo ad Abdullah Öcalan da oltre sei anni viene impedita qualsiasi assistenza legale.
Öcalan è sottoposto a un isolamento totale sull’isola carcere di Imrali nel Mar di Marmara. L’ultimo visitatore è stato suo fratello due anni e mezzo fa.
ISKU Informationsstelle Kurdistan e.V.