Un comitato parlamentare martedì ha concordato la rimozione di leyla Zana, esperta politica curda e deputata del Partito Democratico dei Popoli (HDP) dall’Assemblea Nazionale. Le ragioni dietro la decisione di rimuovere non è la sua assenza dalle sessioni legislative ma di aver alterato il giuramento da deutata quando è stata eletta nel 2015.
La deputata di HDP Meral Bestas ha definito la decisione come puramente politica: “Lei è una figure rinomate che ha pagato un grande prezzo per le politica curda” ha affermato. “Lo spirito di Kenan Evren governa la Turchia” ha aggiunto ricordando che l’attuale costituione turca è un residuo del leader e del generale del colpo di stato militare del 1980 che successivamente divenne il settimo Presidente della Repubblica. La decisione finale di revocare lo status di deputata appartiene all’Assemblea Generale del parlamento dominato dal Partito della Giustizia e dell Sviluppo del presidente Recep Tayyip Erdogan (AKP). Dei 550 seggi del parlamento, 276 voti saranno sufficienti per rimuovere Leyla Zana.
L’AKP ha 317 deputati, mentre HDP ne ha 54 con cinque dei suoi deputati giùà rimossi. Il parlamento precedentemente aveva già buttato fuori quattro deputati filo curdi: l’ex Co-presidente Figen Yuksekdag, Nursel Aydogan di Diyarbakir, Tugba Hezer di Van, e Faysal Sariyildiz della province di Sirnak. Mentre Yuksekdag e Aydogan stanno scontando pene detentive insieme ad altri otto deputati e al loro Co-presidente Selahattin Demirtas, Tugba Hezer e Fayal Sariyildiz sono fuggiti in un paese europeo a seguito della repressione su HDP.
A Leyla Zana è stato impedito di svolgere le sue funzioni legislative sin dalla sua elezione nel novembre 2015 per aver modificato leggermente il giuramento di insediamento da deputata durante la cerimonia di apertura parlamentare. La sua modifica della frase ” la nazione turca” in “la nazione di Turchia” nel giuramento da deputata ha portato il presidente del parlamento a escluderla dal processo legislativo. Leyla Zana è diventata un simbolo importante della consapevolezza nazionale dei curdi in Turchia quando aveva prestato giuramento da deputata in lingua curda nel 1991, l’anno in cui diventò la prima deputata a presentarsi in parlamento.Ora è per la seconda volta in procinto di perdere il seggio che ha vinto alle elezioni.
Nel 1994 un tribunale l’aveva condannata a 15 anni di carcere per “tradimento e appartenenza al PKK.
ANF