In una miniera situata presso la città di Sirnak nel sudest della Turchia si è verificato un avvelenamento da metano. Meno di due mesi un altro incidente si era verificato nella stessa regione e 8 minatori avevano perso la vita.
Ahmet Yuksel, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri e Architetti Minerari della Turchia, ritiene che il governo abbia una politica di controllo dei danni nel rispondere agli incidenti in miniera.
“Quando i minatori si sono accorti che non potevano eseguire l’eliminazione il gas metano e si sono resi conto che c’era un rischio di avvelenamento, hanno deciso di evacuare la miniera. 3 minatori sono riusciti a tornare nella miniera per salvare i loro colleghi dal gas metano, ma non sono mai usciti, non si hanno ancora loro notizie” ha detto a The Region Leyla Birlik, la deputata di Sirnak del Partito Democratico dei Popoli (HDP).
In Turchia fino al mese di settembre 2017, secondo il Centro di Salute e Sicurezza del Lavoro, 1485 lavoratori sono morti in incidenti sul lavoro. Sostenitori dei diritti dei lavoratori affermano che questa non è altro che una conseguenza di cattive condizioni di lavoro, mancanza di indagini regolari e assenza di leggi rigorose e vincolanti sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
The Region