Ayşe Çelik, che è stata condannata al carcere per aver detto “Non lasciate morire i bambini” in un programma TV in diretta in Turchia verrà messa in carcere con il suo bambino di due mesi.
L’insegnante Ayşe Çelik è stata condannata a 15 mesi di carcere per aver detto “Non lasciate morire i bambini” nel un programma Beyaz Show sul canale D al quale ha partecipato con una chiamata in diretta da Amed (Diyarbakır) parlando dell’uccisione di civili nella regiona curda della Turchia l’8 gennaio 2016.
Çelik è poi stata accusata di “fare propaganda per un’organizzazione terroristica” per i suoi commenti in diretta TV. Aveva detto:
“Sapete quello che sta succedendo nel sudest della Turchia? Bambini non ancora nati, madri, persone vengono uccise qui. […] Le cose che succedono qui vengono riferite in modo molto diverso nei media. Non restate in silenzio … Guardate, ascoltate e dateci una mano ora.
“Non lasciate morire la gente, non lasciate morire i bambini, le madri non devono piangere.”
Ayşe Çelik verrà messa in carcere con il suo bambino Deran di due mesi entro 10 giorni dopo che in ottobre la sua condanna è stata approvata.
ANF